Articolo di Nello Ceccon pubblicato per la prima volta su www.lifegate.it

Il mondo del lavoro e degli affari nella prospettiva degli insegnamenti di Carlos Castaneda. Un invito a conciliare sapientemente le due polarità.

Vi ricordate quando Carlos Castaneda racconta nei suoi libri degli incontri con Don Juan in Città del Messico, e con sorpresa lo trovava vestito in perfetto completo gessato e sosteneva che era in città per affari?

 

Chi ha iniziato o sta intraprende un cammino spirituale, di qualunque genere, ad un certo punto si trova in difficoltà nell’affrontare la vita quotidiana, il mondo del lavoro e degli affari. Pensa che le due cose non possano andare insieme, che il mondo spirituale sia in antagonismo con il mondo materiale che deve affrontare nella vita terrena… e possono cominciare periodi di crisi.

Ma come affrontava Don Juan il mondo degli affari? Carlos Castaneda, attraverso gli insegnamenti del suo maestro, ha trasmesso al suo lignaggio interessanti spunti a tale riguardo. Per Carlos Castaneda l’uomo che è nel cammino spirituale deve essere in grado di bilanciare in maniera perfetta i due aspetti dell’uomo che la tradizione Tolteca considera: il lato destro quello della razionalità, legato alle cose pratiche e terrene (tonal) ed il lato sinistro, quello misterioso e magico, molto più vasto, che esiste al di fuori del mondo ordinario in cui viviamo (nagual).

L’integrazione del lato destro e del lato sinistro richiede un certo addestramento e una certa pratica, ed è uno dei compiti più importanti che l’uomo moderno deve saper svolgere.

Per affrontare un determinato problema o progetto il lato destro del corpo richiede di coprire tutti gli aspetti pratici dell’argomento, entrare nei dettagli ed affrontare con precisione tutte le questioni. Da questo punto di vista è richiesto il mantenimento della professionalità nell’affrontare il lavoro che viene svolto. Don Juan affermava che la realtà è il nostro sogno da svegli, e per prima cosa dobbiamo essere consapevoli che stiamo sognando e perciò è necessario affrontare con precisione e massima attenzione le cose che ci circondano. Per questo dobbiamo svolgere in modo impeccabile, con precisione ed abilità ogni questione pratica. Le azioni devono essere sempre precedute dalle analisi preliminari, dalla fase progettuale e dai dettagli economici ed organizzativi, proprio come le migliori tradizioni di business e management raccomandano.

Questa però è solo una parte del compito. Il lato sinistro, quello magico e misterioso, quello dell’intuito e del sentimento deve essere preso in considerazione. Le decisioni importanti vengono prese con il cuore, attivando i centri magici che ci sono nel nostro corpo. Don Juan insegnò a Carlos Castaneda dei passi magici che praticavano i Toltechi, veggenti dell’antico Messico, per attivare particolari centri energetici che sono situati nel nostro corpo. Sono particolari movimenti che attivano aree specifiche del corpo energetico, e forniscono il sostegno per prendere le decisioni e per agire con forza e con rettitudine una volta che queste sono state prese. Il lato sinistro richiede di saper convivere con le forze misteriose che ci sono nell’universo, perciò cerca sempre la sintonia, e di essere in armonia con il flusso della vita.

Una volta prese le decisioni, le azioni si fanno con precisione ma in maniera distaccata, senza l’attaccamento che tutto debba andare secondo i programmi, piuttosto con l’attenzione di inseguire quelli che sono i movimenti energetici, invisibili che si manifestano. Si scrutano attentamente tutti i segnali, le sincronicità e le coincidenze che avvengono, si osserva con impeccabilità ciò che sta funzionando e ciò che invece non funziona, e questi vengono considerati manifestazioni dell’universo, e si accettano con fluidità, rispetto e serenità. La fluidità appartiene al lato sinistro del nostro corpo, perché utilizza l’intuito come principale motore d’azione, percepisce i segnali sottili o invisibili che il lato destro, razionale, tende ad escludere dalla propria vista.

Nei momenti di crisi con il lavoro, o quando si vogliono intraprendere  nuove attività nel campo degli affari, possono risultare molto utili questi semplici insegnamenti. Ci forniscono una duplice prospettiva delle nostre azioni, coprendo i bisogni che ha il nostro spirito ma anche fornendo il giusto sostegno alle necessità materiali e quotidiane che non possiamo fare a meno di considerare.

Nello Ceccon